Ogni azienda che si rispetti ha una sala conferenze o un ambiente diverso che all’occorrenza si usa per questa finalità. Gli incontri periodici, per motivi di lavoro o di comunicazione aziendale, sono importanti per garantire il buon funzionamento dell’insieme produttivo. E meritano di essere svolti in situazioni che mettano a proprio agio le persone che li vivono. Per questo è importante che un arredamento sala conferenze sia pensato e attuato su misura. Ma come si costruisce un arredamento “su misura” per una sala generica come quella delle conferenze aziendali? Oggi l’architettura di interni si pone spesso di fronte a questo quesito, perché personalizzare significa tirar fuori l’identità, anche di un ente o di un ufficio, non solo di un essere umano.
L’arredamento standard per sala conferenze
Quello che deve avere ogni sala conferenze che si rispetti sono sedie o poltroncine comode e tavoli funzionali. A seconda della disposizione che si sceglie, poi, questi tavoli possono essere centrali – per far sì che tutti vi si siedano intorno – oppure a cattedra. In quel caso, il conferenziere e gli ospiti saranno seduti al tavolo a una estremità della sala e il pubblico occuperà lo spazio di fronte.
Poi serve sicuramente uno schermo, un proiettore, microfoni e altoparlanti. E perché no? Anche qualche pianta decorativa, perché il verde in interni rilassa. Non devono mancare ottime tende per riparare dal sole in estate o per creare buio in caso di proiezioni. Questo è quel che tutti si aspettano in una sala conferenze. Ma alcuni dettagli, ad esempio di arredamento, si possono creare su misura e personalizzarli.
Come pensare un arredamento su misura
In base a come l’azienda vuole la propria sala conferenze l’arredamento si può, anzi si deve, creare su misura. Ad esempio, se il tavolo sarà a cattedra magari avrà una forma più massiccia per essere visibile da lontano. E si completerà con poltroncine, mentre il pubblico siederà su sedie più spicciole.
Se il tavolo va messo al centro, avrà forse una forma più allungata, magari ovale, e avrà una struttura più leggera, con trasparenze o parti in acciaio. Si potrà completare con sedie comode, in versione poltroncine, per tutti i partecipanti. Se le riunioni aziendali sono dinamiche, le sedie avranno rotelle per consentire spostamenti rapidi in caso di necessità e di richieste particolari.
Un tavolo centrale può avere il punto ricarica per cellulari o computer portatili incorporato. O può essere fornito di scaffalature sotto il piano principale per riporre materiali utili alla riunione. Una sedia da sala conferenza può avere incorporate delle cuffie per ascoltare eventuali traduzioni. O un portapenne. O anche qui una piccola lampada da lettura.
Colori e disposizione
In base alla disposizione che ognuno vorrà dare a sedie e tavoli, questi avranno strutture e forme particolari. Tavoli rotondi o ovali per ambienti piccoli, rettangolari per saloni lunghi o cattedre.
Nell’arredamento per sala conferenze fatto su misura possono rientrare anche le scelte di colori ben precisi. Ad esempio, un arredamento bianco e nero neutro per evitare distrazioni. Oppure sedie colorate con tinte rilassanti – verde, blu, azzurro, grigio – per garantire un ambiente sereno a chi deve lavorare.