Molto spesso si sente parlare del benessere sul posto di lavoro, e sempre più spesso del benessere negli uffici.
Se le condizioni da migliorare per chi lavora in settori più a rischio o fa lavori pesanti saltano subito agli occhi, per chi lavora in ufficio individuare i problemi che questo tipo di lavoro può comportare non è altrettanto facile.
Negli ultimi anni, tuttavia, sempre più spesso si sente parlare di problematiche dovute allo stare troppo seduti, o troppo davanti al PC, e ci si sta attrezzando per migliorare questi aspetti, evitando l’insorgenza di problematiche croniche dovute al lavoro sedentario.
Le sale d’attesa, d’altro canto, vengono spesso ignorate o date per scontato da chi crea una zona per i clienti che aspettano il loro turno per essere serviti da un dipendente dell’ufficio.
Se, ovviamente, il cliente non dovrà sostare sulla sedia per 8 ore (o almeno ce lo auguriamo!) e non sarà quindi a rischio di insorgenza di problematiche croniche, è comunque vero che la sosta in sala di attesa potrebbe arrivare anche oltre la mezz’ora, vuoi per il prolungarsi di un precedente appuntamento, per un imprevisto, o semplicemente perchè l’interessato è arrivato in ufficio con largo anticipo.
Sedere per mezz’ora su una normale sedia, non particolarmente comoda, potrebbe sembrare qualcosa di poco problematico a quasi tutti noi, ma un ufficio non dovrebbe dare per scontato i suoi clienti: su quelle sedie potrebbe dover sedere una donna incinta, un anziano, oppure semplicemente una persona con qualche problema di salute posturale di cui non siamo a conoscenza.
Sedute per la sala di attesa, quali scegliere?
Partiamo subito col dire che sarebbe meglio evitare le classiche sedie con struttura in metallo e seduta in plastica modulari, estremamente scomode, impersonali e fredde, non permettono, inoltre, di tenere un po’ di distanza tra i vari clienti in sala di attesa, cosa importante sia per una questione di mantenimento di spazio personale, che per eventuali normative di distanziamento sociale.
La cosa migliore è rivolgersi ad aziende esperte nel settore dei mobili da ufficio: queste aziende hanno il loro core business in sedute e scrivanie professionali per gli uffici, ma si occupano anche di divani e sedie sala d’attesa di altissima qualità sia per quanto riguarda materiali, struttura e design estetico.
La scelta può poi dover essere presa in base alle esigenze del nostro ufficio e dal tipo di clientela che abbiamo, aldilà dell’estetica che, ovviamente è molto importante.
Potremmo chiederci infatti, che tipo di cliente visiterà il nostro ufficio? Accoglieremo generalmente una sola persona o ci rivolgeremo a gruppi di due o più persone che vorranno attendere insieme?
Un pediatra, ad esempio, potrebbe optare per dei divanetti da 2/3 posti, in quanto è plausibile pensare che ad attendere in sala ci saranno almeno due persone (un genitore ed il figlio), mentre, per rimanere nel settore salute, uno psicologo potrebbe arredare la sala con poltroncine singole, sicuro che i suoi clienti, molto probabilmente, verranno sempre da lui senza ulteriore accompagnamento.